Se sui dispositivi Windows è installato Brave Browser, è possibile che sul computer siano installati anche i servizi VPN di Brave. Brave installa questi servizi senza il consenso dell’utente sui dispositivi Windows.
Brave Firewall + VPN è un servizio aggiuntivo a cui gli utenti di Brave possono abbonarsi pagando un canone mensile. Lanciato a metà del 2022, è frutto della collaborazione tra Brave Software, produttore di Brave Browser, e Guardian, la società che gestisce la soluzione VPN e il firewall. La soluzione firewall e VPN è disponibile a 9,99 dollari al mese.
Brave Software non è l’unico produttore di browser ad aver integrato una soluzione VPN nel proprio browser. Mozilla, produttore di Firefox, ha avviato una collaborazione con Mullvad e ha lanciato Mozilla VPN nel 2020.
Brave prevede di risolvere il problema in una release futura. Il servizio VPN verrà installato solo dopo l’acquisto da parte dell’utente. L’azienda fa notare che i servizi VPN sono impostati su Manuale e che non si avvieranno se non avviati dall’utente. I servizi saranno attivi solo quando gli utenti acquisteranno Brave VPN. Inoltre, i servizi VPN non inviano dati a Brave.
@iam0day se ne usciranno con l’ennesimo annuncio (“non era intenzionale”) e conseguente retromarcia?